“Nella metropoli la folla era davvero essenziale all’individuo, perché senza di essa non c’era nulla contro cui rivolgere la propria rabbia, mancava l’eco del proprio dolore, si dissolveva ogni prova concreta dell’esistenza di persone ancora più sole al mondo.”
“[A proposito di Maratea] È un paese meraviglioso... magnifico... non c'è nessun altro luogo che io conosca che sia valido in me come questo che vedi. I colori soprattutto, sono colori primordiali.”
“Ho cominciato ad apprezzare Brooklyn quando me ne sono andata.”
“Ci è stato insegnato a rispettare le leggi, anche quelle non scritte la cui sanzione risiede soltanto nell'universale sentimento di ciò che è giusto e di buon senso. La nostra città è aperta ed è per questo che non cacciamo mai uno straniero. Qui ad Atene noi facciamo così.”
“Non è la tua città a rendere nobile la stirpe, ma tu rendi nobile la città comportandoti bene.”
“Il contrario di città non è campagna; è deserto. Deserto come luogo fisico e come solitudine esistenziale.”