“Dio l’avrebbe consumata. Dio l’avrebbe de-creata e lei era troppo piccola e docile per opporreresistenza. Ecco perché ci pensava adesso a opporreresistenza.”
“Almeno all’inizio, scoprirmi superiore a lui in qualcosa, me lo fece apparire fragilissimo, e soprattutto, per la prima volta, mi diede il senso della mia fragilità: non c’era piú nessuno a ripararmi, anzi, adesso ero io a dovermi prendere cura di qualcuno.”
“Qual è la coscienza? Non è forse la sensazione di essere presenti, di essere vivi? E questo senso di presenza cosciente non ha nulla a che fare con la presenza di un individuo in particolare: è il senso della presenza consapevole in quanto tale.”
“L’oceano è salato mentre anneghi e, anche sapendolo, sei annegato lo stesso?”
“La vita dell’uomoconsapevole è l’azione. Non è la vittoria che lo attira ma la battaglia, non è il risultato ma il processo. Egli nell’azione ritrova se stesso, si libera delle zavorre mentali, attiva i centri di pensiero.”
“Nella comunicazione l’usoconsapevole o meno del senso della misura si chiama prossemica.”