“Calore. Ecco che cosa significano per me le città grosse. Si scende dal treno, si esce dalla stazione e si è presi dalla scalmana. Il calore dell’aria, del traffico, della gente. Il calore del cibo e del sesso. Il calore dei grattacieli. Il calore che esce dalla metropolitana e dalle gallerie. Nelle città grosse ci sono almeno cinque gradi di piú. Il calore si leva dai marciapiedi e cala dal cieloinquinato. Gli autobus sbuffano calore.”
“Quello che tiene il freddo tiene anche il caldo.”
“- Ha ricevuto una stella d'argento per aver estratto un caporale da un Humvee in fiamme, perché?- Ero preoccupato che lì dentro avesse troppo caldo.”
“Un giorno d’agosto, il sole spaccava le pietre del deserto di Nitria. Un monaco andava faticosamente su è giù per le dune tirandosi dietro un asino e un carretto. A un certo punto si fermò, stremato.- Non ho mai provato un caldo simile in vita mia – disse a voce alta.- Neanch’io – disse l’asino.- Strano – fece il monaco. – È la prima volta che sento parlare di un asino.- Anch’io – disse il carretto.”
“Il beato Daniele di Scete, che da giovane era incerto se dedicarsi alla scienza o dedicarsi al Signore, fuggì nel deserto il giorno in cui udì un celebre maestro della scuola di Alessandria parlare così:- Il calore dilata i corpi, ed è per questo che d’estate i giorni sono più lunghi che d’inverno.”
“Stamane il mattino era cosi caldoche a me dettava quasi confusione.”