“Calore. Ecco che cosa significano per me le città grosse. Si scende dal treno, si esce dalla stazione e si è presi dalla scalmana. Il calore dell’aria, del traffico, della gente. Il calore del cibo e del sesso. Il calore dei grattacieli. Il calore che esce dalla metropolitana e dalle gallerie. Nelle città grosse ci sono almeno cinque gradi di piú. Il calore si leva dai marciapiedi e cala dal cieloinquinato. Gli autobus sbuffano calore.”
“In quest’ora che s’indovina afosa. Sopra il tetto s’affaccia una nuvola grandiosa.”
“Sulle vette è più caldo di quanto non si immagini nelle valli, soprattutto in inverno.”
“Si dice che faceva talmente caldo in città nel pomeriggio che uominigrandi e grossi supplicavano i poliziotti di freddarli con un colpo di pistola!”
“Faceva così caldo che abbiamo dovuto dare da mangiare dei cubetti di ghiaccio alle galline per evitare che ci deponessero uova sode.”
“La differenza fra passato e futuro esiste solo quando c’è calore. Il fenomeno fondamentale che distingue il futuro dal passato è il fatto che il calore va dalle cose più calde alle cose più fredde.”