“Non serve aggrapparsi alle pietre, resistere in cima a qualche scoglio, le dita stanche si aprono, le braccia si afflosciano inerti, si è trascinati ancora nel fiume, che pare lento ma non si ferma mai.”
“Mi piace il verbo «resistere». Resistere a ciò che ci imprigiona, ai pregiudizi, ai giudizi affrettati, alla voglia di giudicare, a tutta la cattiveria che è in ognuno di noi e che chiede solo di esprimersi, alla voglia di arrendersi, al vittimismo, al bisogno di parlare di sé.”
“Non è folliaopporreresistenza alle condizioni dell'epoca, poiché queste mutano ma non è detto che migliorino.”
“Vai avanti, non ti fermare, non ti voltare, resisti.”
“Finché le parole resistono, forse resiste anche il passato, briciole strette nel pugno macchiato dagli anni.”
“Che ne sarebbe della civiltà del mondo, se l’ingiusta violenza si potesse sempre imporre senza resistenza?”