“La distanza può uccidere solo un amore già morto.”
“L’affermare un altro come esito, come scopo, come ragione del proprio cammino, del proprio operare, si chiama amore. L’amore è quell’opus humanum, è quell’opera umana, è quell’azione che afferma, che compie l’io affermando un altro: il mio io sei tu.”
“La legge della vita è l’amore, non la presunzione. E l’amore è affermare un tu presente.”
“La domanda è amore proprio in quanto scopre e afferma, magari inconsciamente, che il tuo io completo, che dire «io» in modo completo significa dire «tu». È un «tu» l’io completo. Perciò l’affermazione di sé, l’affermazione della propria felicità, l’affermazione del proprio compimento è l’affermazione di un altro.”
“Lei voleva un Amore con la A maiuscola, come quelli dei libri. Voleva essere come Jane Eyre. Non nel senso che intendeva trovare un uomo scorbutico con una moglie pazza rinchiusa in soffitta, ma un grande amore, un amorestrano, indimenticabile. Un amore di quelli che ti sorprendono e, anche se finiscono male, ti lasciano dentro un segno indelebile.”
“L’amore è quel quadrifoglio dorato, quella coperta calda, quella musica lontana, quel miracolo, che torna una sera, al tramonto, quando tutto sembra perduto per sempre, e ti fa sentire eterna per qualcuno che non ti ha mai dimenticata.”