“Non sapeva come dare senso al tempo,che è il compito dello storico. La finzionedei fatti presi in biblioteca da libri, libelli, opuscoliammucchiati in una ziggurat, aveva il difettodell'imparzialità; schivare l'emozionecome una nave evita gli scogli, fatti allineatisulla carta con penna e compasso che appiattivanol'oceano in uno schema, ma la sola gioiache il suo cuore sfinito trovava nei librierano gli eventi; e nessuno notava l'omerico ripetersidei dettagli, la loro profezia. Quella la differenza.Lui vedeva la coincidenza, loro la superstizione.”