“La pena più tremenda è portare in cuore, notte e giorno, il testimone delle proprie colpe.”
“Bisogna riformare la coscienza dell’uomo, creare quella della donna!”
“Ubbidisci al comando della tua coscienza, rispetta sopra tutto la tua dignità, madre: sii forte, resisti lontana, nella vita, lavorando, lottando. Consèrvati da lontano a noi; sapremo valutare il tuo strazio d'oggi: risparmiaci lo spettacolo della tua lenta disfatta qui, di questa agonia che senti inevitabile.”
“O dignitosa coscïenza e netta,come t'è picciol fallo amaro morso!”
“Coscïenza m’assicura,la buona compagnia che l’uom francheggiasotto l’asbergo del sentirsi pura.”
“Ei mi parea da sé stesso rimorso: o dignitosacoscienza e netta, come t'è picciol fallo amaro morso!”