“Piedestradagamba respiro pausa di un attimo, aria aspirata e compressa, uno due tre quattro cinque, respira, tutto sotto controllo, anche la fitta di quel dolore continuo, corri, solleva parole e vola in esse.”
“Anche se non arriverai neppure a metà del percorso non importa, perché stanotte tu sei allo stesso tempo il corridore e il traguardo.”
“Il ritmo preciso dei tuoi passi si può tradurre in sillabe, parole o musiche.”
“Tutto quello che ora ti si chiede è di continuare a correre, senza chiederti dove e perché, di trasformare la tua vergogna in combustibile ricco per evitare il male.”
“Quel giorno, non so proprio perché decisi di andare a correre un po', perciò corsi fino alla fine della strada, e una volta lì pensai di correre fino la fine della città, e una volta lì pensai di correre attraverso la contea di Greenbow. Poi mi dissi, visto che sono arrivato fino a qui tanto vale correre attraverso il bellissimo stato dell'Alabama, e così feci. Corsi attraverso tutta l'Alabama, e non so perché continuai ad andare. Corsi fino all'oceano e, una volta lì mi dissi, visto che sono arrivato fino a qui tanto vale girarmi e continuare a correre. Quando arrivai a un altro oceano, mi dissi, visto che sono arrivato fino a qui, tanto vale girarmi di nuovo e continuare a correre; quando ero stanco dormivo, quando avevo fame mangiavo, quando dovevo fare... insomma, la facevo!”
“Lo so che non mi crede se glielo dico, ma io corro come il vento che soffia! E da quel giorno, se andavo da qualche parte, io ci andavo correndo!”