“Certe volte non mi sento una persona. Non sono che un insieme di idee di altra gente.”
“Sono un attore, non un commediante.”
“Si tratta di un fatto ben noto che uno viene, infine, a credere qualsiasi cosa ripeta a se stesso, sia che la dichiarazione sia vera o falsa. Se un uomo si ripete una bugia più e più volte, egli finirà per accettare quella menzogna come verità. Inoltre, egli crederà che sia la verità. Ogni uomo è quello che è a causa dei pensieri dominanti che permette gli occupino la mente. I pensieri che un uomo pone deliberatamente nella sua mente, e incoraggia con simpatia, ed ai quali egli mescola una o più emozioni, costituiscono le forze motivanti che dirigono e controllano ogni suo movimento, azione, e proposito!”
“Se un giorno accadrà che sarò qui come rivoluzionario, sarà come essere un rivoluzionario contro la rivoluzione.”
“La repulsione da un sé non voluto, e l'impulso di dimenticarlo, mascherarlo, affossarlo e perderlo, produce sia una prontezza al sacrificio di se stessi sia una volontà di dissolverlo col perdere la distinzione individuale in un intero compatto e collettivo.”
“La religione non è una questione di Dio, chiesa, santa causa, etc. Questi non sono che accessori. La fonte della preoccupazionereligiosa è nel proprio io, o meglio nel rifiuto del sé. La dedizione è l'altra faccia del rigettospontaneo. Solo l'uomo è un animale religioso perché, come sottolinea Montaigne, è una malattia confinata nell'uomo, e non si vede nelle altre creature, quella di odiare e disprezzare se stesso.”