“Se ne può benissimo fare a meno, del padre! E' un'invenzionemoderna! Un'ipotesi di lavoro! Presa da una tragedia antica! Puro teatro! Solo un istinto che si è montato la testa! Una macchinetta mangiasoldi analitica! Una risorsa letteraria. E' qualcosa di molto sopravvalutato, il padre! Un'equazione fra tante... un groviglio di incognite... trascurabile!”
“- Michele: ...a parlare con un estraneo che ci vuole: è a parlare col padre che è difficile...che...ma poi chi l'ha detto che padre e figlio devono parlare?- Marcello: Noi abbiamo parlato di tutto pur di non parlare di niente.”
“- Michele: Bastava che ti facessi i cazzi tuoi...- Marcello: Io non mi sarei mai permesso di dire a mio padre di farsi i cazzi suoi.- Michele: Si vede che se li faceva...se non se li faceva hai fatto male a non dirgli di farseli.”
“Il sogno di ogni figlio è di fare uscire dai gangheri il proprio padre, amareggiandogli l'esistenza. O almeno di sapere di essere in grado di farlo. Non riuscirci è una delle grandi frustrazioni della vita. Le incazzature di un padre, i suoi rimproveri, perfino le minacce di violenza, sono forme primarie di affetto, preoccupazione, interesse.”
“Nessun uomo è responsabile per suo padre. Si tratta di un questione che riguarda interamente sua madre.”
“Quando avevo quattordici anni, mio padre era così ignorante che facevo fatica a sopportare la sua presenza attorno. Quando ho compiuto ventun anni, ero stupito da quanto il vecchio avesse imparato in sette anni.”