“Da grandi, abbiamo pur sempre bisogno di qualcuno di cui fidarci, qualcuno da cui ricevere affetto; e quando diventiamo vecchi dipendiamo fortemente da coloro che si prendono cura di noi. Questa è la vitaumana.”
“- Ciccio: Voltati! Che debbo firmarti il sedere!- Franco: La firma non serve, fra noi basta una stretta di mano!”
“Mi piaceva stare in mezzo alla gente e per questo all’inizio ho fatto di tutto: prima il rappresentante, poi mi sono diplomato all’Istituto superiore di educazione fisica. Ma continuavo a guardarmi in giro e a cercare il contatto con le persone. In questo coinvolgevo anche parenti, amici e compagni di scuola, e provavo ad esibirmi davanti a loro. Vedevo che ridevano anche quando cercavo di fare un discorso serio: allora ho capito che ero portato per la recitazione.”
“Quel ch’è più arduo ad accettarsi, riguardo al passare del tempo, è che le persone che un tempo contavano tanto per noi siano adesso chiuse fra due parentesi.”
“Non li riincontreremo, in cielo, con la barba, né all’inferno crogiolarsi in mezzo ai calvi; semmai, nel cortile deserto della scuola, all’imbrunire, che fan girotondo magari o che giocano a giochi il cui nome noi abbiamo scordato. Orsù, memoria, cerchiamoli, là, nell’ombra.”
“Quando le amicizie si allontanano e la conversazione con chi ci è stato intimo stenta, insipida e convenzionale, i libri soltanto si conservano immutabili come nei giorni lieti e ci rallegrano con quella amicizia sincera che non froda mai la speranza, né evita il dolore.”