“Ognuno di noi ha strade che non ha preso.”
“Occorre lottare contro la lingua affinché non imponga le sue formule, i suoi cliché, le frasi fatte, tutto ciò che caratterizza così bene un cattivo scrittore.”
“In realtà le cose veramente difficili sono tutte quelle che la gente crede di poter fare in qualsiasi momento.”
“Corro senza vantaggio, senza la grande risorsa del pentimento. Pentirmi non servirebbe, poiché in me stesso non c’è perdono. È possibile che non ci sia nemmeno pentimento, allora il destino è assolutamente mio; io so, nel non seguire la mia tabella dei valori, di farlo; e so e capisco perché lo faccio; ed è un fatto irremissibile. Se mi pentissi, sarebbe comunque inutile; cadrei in un’autocompassione o nella casistica; possa morire cento volte, piuttosto.”
“La poesia non è un meritoumano, ma una fatalità che si sopporta.”
“Quando mi sveglio la prima cosa che faccio per precauzione è rimettermi a dormire.”