“Ero fissato con Shakespeare, conoscevo a memoria Amleto, Otello e, chissà perché, Le allegre comari di Windsor. Del cinema, nel ’45, avevo ancora un’idea lontana.”
“Il mondo della letteratura è terribile, oltre che ridicolo.”
“Non so niente della letteratura di oggi. Da tempo gli scrittori miei contemporanei sono i greci.”
“Ignoro se la musica sa disperare della musica e se il marmo sa disperare del marmo, ma la letteratura è un'arte che sa profetizzare il tempo in cui non avrà più parole, che sa accanirsi contro la sua stessa essenza, amare la propria distruzione e corteggiare la sua morte.”
“L'originale non è fedele alla traduzione. (riferito alla traduzione che W.E. Henly fece del 'Vathek' di William Beckford).”
“Quando ci si può guardar soffrire e si riesce a raccontare ciò che si è visto, significa che si è nati per la letteratura.”