“L’albero è stato tagliato alla base, non sradicato. Ecco perché, come vedi, ora germoglia.”
“Piantala di uscire da casa di mamma nel cuore della notte e comincia a vivere, abbi il tuo di orgoglio, perché la vita è breve... è breve, chiaro?”
“Il tempo è assassino e porta via con sé le risate dei bambini.”
“A me piaceva l’idea che una parte del corpo potesse essere considerata pigra; non menefreghista, e nemmeno ostile, semplicemente non disposta a crescere per mere ragioni di squadra.”
“Ogni giorno moriamo, ogni giorno si perde una parte della vita e anche quando cresciamo, la vita diminuisce.”
“È anni dopo, è quando tuo figlio (l’angelo inetto che ti faceva sentire dio perché lo nutrivi e lo proteggevi: e ti piaceva crederti potente e buono) si trasforma in un tuo simile, in un uomo, in una donna, insomma in uno come te, è allora che amarlo richiede le virtù che contano. La pazienza, la forza d’animo, l’autorevolezza, la severità, la generosità, l’esemplarità... troppe, troppe virtù per chi nel frattempo cerca di continuare a vivere.”