“Lascia che ti insegni una cosa sugli esseri umani... Se tu parcheggi una misteriosa cabina blu nel bel mezzo della loro città, cosa faranno? Assolutamente niente, passeranno oltre.”
“Fra il regno del vivente non umano e l’uomo, fra quegli esseri abbaianti e noi ci sono dei varchi cognitivi. È come se cominciassero a entrare in comunicazione due cervelli, due software, due computer di generazioni differenti.”
“Le diete, per i cani come per gli esseri umani, finiscono tutte nella materia di cui sono fatti i sogni.”
L’“uomo nuovo” è un orfano felice. L’eredità non ha per lui alcun interesse sostanziale. Illusioni, favole, saperi inutili, di cui liberarsi in ogni modo.
“Erede sarà colui che riconosce in sé, come costitutivo del proprio sé, la relazione col padre, e cerca di esprimerla in tutta la sua tremenda difficoltà.”
“Siamo sempre mendicanti, anche nella fede.”