“Il teatro, ovvero il paesaggio, è degno delle scene che vi si rappresentano. Una terra ondulata, dall’aspetto desolato e miserabile, coperta ovunque da un terreno torboso e da erba inaridita di un colore bruno uniforme. Qua e là una punta e uno scoglio di roccia quarzosa grigia rompono la monotonia della superficie.”
“Crediamo di essere un paese, ma la verità è che siamo poco più di un paesaggio.”
“Com'è difficile capire nel fare un quadro qual è il momentoesatto in cui l'imitazione della natura deve fermarsi. Un quadro non è un processo verbale. Quando si tratta di un paesaggio, io amo quei quadri che mi fanno venir voglia di entrarci dentro per andarci a spasso.”
“Prendere l'autostrada Napoli-Bari, uscire a Candela e puntare verso Sud. E s'incontreranno colline di grano a perdita d'occhio. È il luogo dell'anima.”
“La giornata era fredda ma luminosa, il paesaggio nitido: gli alberi, i campi, le rocce davano l’impressione di una gelida fragilità, come se un colpo di vento o un urto potesse frantumarli in un suono di vetro. E come vetro l’aria vibrava del motore della seicento; e grandi uccelli neri volavano come dentro un labirinto di vetro, improvvisamente virando o strapiombando o verticalmente avvitando in su il loro volo come tra invisibili pareti.”
“La creazione del paesaggio richiedeva una lacerazione rispetto al sentimento unitario della natura universale.”