“Se la miseria del povero è causata non dalle leggi della natura, ma dalle nostre istituzioni, grande è la nostra colpa.”
“I poveri sono il luogo teologico dove Dio si manifesta e il roveto ardente e inconsumabile da cui Egli ci parla.”
“Quella secondo cui il denaro non può dare la felicità è una voce messa in giro dai ricchi perché i poveri non li invidino troppo.”
“L’antica concezione, secondo la quale le cose vanno bene al giusto mentre la povertà è conseguenza di una vitamalvagia (rapporto tra agire e qualità della vita), non era più sostenibile.”
“La povertà le dà un vantaggiole dà più leggerezza e più coraggioe con questo vantaggio lotterà.”
“Sei povero? Colpa tua!”