“Tutti i grandipoeti diventano naturalmente, fatalmente, critici.”
“Il momento in cui puoi definirti uno scrittore è quando scrivi ogni volta che hai un attimo libero. Se non ti comporti in quel modo non combinerai mai nulla.”
“I sogni ci sfuggono, quasi altrettanto vividi e precisi di quanto noi riusciamo a immaginarli.”
“Negli Stati Uniti non c’è forma di intolleranza che possa paragonarsi a quella tipicamente americana verso la mancanza di successo.”
“Questo libro è morboso a tal punto che tu sai che dovrà succedere qualcosa, ma non riesci a immaginarti cosa. Devi esser morboso anche tu, per immaginare quel che succederà dopo, in questo libro qui.”
“La paura di sembrare codardi è il motivo peggiore per fare qualcosa.”