“La verità è in noi, non sboccia da alcuna cosa esterna. C’è un profondo centro in noi tutti dove la verità alberga in assoluto e fuori, strato su strato, la densa carne la racchiude. Questa percezione chiara e perfetta (la verità) è trattenuta da un illusorio e oscuro involucro carnale, e conoscere vuol dire aprire un varco attraverso cui lo splendoreprigioniero può evadere che non cercar di fare entrare una luce esterna a noi.”
“La riflessione è una forma di azione, vuol dire sondare territori interiori nuovi, scavare sotto i nostri strati che sono tanti.”
“L’unicoviaggio da cui non si torna mai a mani vuote è quello dentro noi stessi.”
“Ho tanto cercato il mio posto nel mondo, ed era dentro di me: proprio qui dove mi batte il cuore, dove fluisce il mio sangue, dove respiro, piango e rido restando viva.”
“Ho cominciato a scrivere a ventidue anni e avevo intenzione di smettere prima dei sessanta per poi esaminare me stesso: quale vita ho avuto? Che tipo di persona sono stato? Che genere di scrittore? Ho smesso alcuni anni fa, a cinquantotto, e ora leggo molto e penso a queste cose.”
“Conoscere a fondo le proprie virtù o poteri sono le caratteristiche di un uomo eccellente.”