“Perché si crede che le brutte notizie si accolgono meglio da seduti?”
Dicesi "sega mentale" il pensare a cose che non hanno attinenza con la realtà... A te sembrerà da questa definizione che allora le seghe mentali tu non te le fai mai. Questo tuo pensiero è un esempio tipico di sega mentale. La realtà è il nostro corpo e l'ambiente fisico che ci circonda... Se tu avessi il coraggio di accettare questa verità, il tuo compito di smettere di farti le seghe mentali e cominciare a goderti la vita sarebbe già per metà assolto.
“La vita non è una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come danzare nella pioggia!”
“Noi consideriamo inoltre felici, coloro che dall'esperienza della vita, hanno imparato a sopportarne i mali e senza dissertare sui loro affanni.”
Nella “vitareale”, se vuoi riuscire, se vuoi resistere a lungo, devi sempre arrivare a un compromesso con la tua emotività: QUI niente reazione esagerata! QUESTO lo devo accettare! QUI devo mostrarmi superiore! – Adegui continuamente i sentimenti all’ambiente circostante, hai riguardo per gli affetti, ti infili nel centinaio di piccoli ruoli quotidiani, fai l’equilibrista, ragioni, soppesi, il tutto per evitare di danneggiare la struttura portante, dal momento che ne sei parte integrante.
“La forza di una lingua non consiste nel respingere ciò che è straniero, ma nell'assimilarlo.”