“Rido perchè conosco il segreto della vita. E il segreto della vita è che ho convalidato la mia esistenza. Oggi so che io valgo più della mia casa, del mio conto in banca, o di qualsiasi altra cosa materiale.”
“La letteratura, ben lungi dall'esprimere la 'totalità dell'uomo', non è espressione, ma provocazione; non è quella splendida figuraumana che vorrebbero i moralisti della cultura, ma è ambigua, innaturale, un poco mostruosa. Letteratura è un gesto non solo arbitrario, ma anche vizioso: è sempre un gesto di disubbidienza, peggio, un lazzo, una beffa; e insieme un gesto sacro, dunque antistorico, provocatorio.”
“Il problema dell’ingegnere è la costruzione dell’alba; gli è stato fornito un campione di alba, ed egli cerca di esaminarlo, ma l’intensità della luce, cui egli è da sempre disabituato, lo acceca. Lo turba il problema di accettare un’alba al posto di quelle tenebre così compatte e ragionevoli.”
“Il problema della vita è quello di migliorare ininterrottamente, giorno dopo giorno, ora dopo ora.”
“Deve alzarsi, e non sa per quale motivo, qualunque siano le cose che il giorno gli porterà, egli sarà sempre, sostanzialmente, in attesa.”
“In generale gli scrittori sono convinti di essere letti da Dio.”