"Sai qual è il bello dei cuori infranti?" domandò la bibliotecaria. Scossi la testa. "Che possono rompersi davvero soltanto una volta. Il resto sono graffi".
“C'è un tempo per innamorarsi, c'è un tempo per fare l'amore e c'è un tempo per farla finita.”
“- Mascetti: La verità è un'altra. Bisogna saper guardare in faccia alla realtà. È stato un sogno, un sogno molto bello e basta. Tu hai diciott'anni, io ne ho cinquantadue, non è per quei trentaquattr'anni di differenza che poi sarebbero il meno. È che il nostro amore non può avere nessun avvenire. Coraggio. Eh, è meglio che ci togliamo il coltello dalla piaga... e non ci pensiamo più. Mah si è l'unica... ...addio Titti.- Titti: Addio merdaiolo, ci si vede domani al solito posto, a mezzogiorno!- Mascetti: No alla mezza, a mezzogiorno ho un pignoramento.- Titti: Va bene.”
“Forse si amano proprio da quel tremendomomento in cui hanno sentito l'impossibilità del loro amore. Si amano, ora, perché si sono già lasciati.”
“Un amore terminato è peggio di un impero devastato, tutto un tramonto verso i secoli bui.”
“- Tommaso: Fammi salire un attimo, ci spieghiamo....- Cecilia: No.... è che stavo dormendo... non voglio che mi vedi così, sono brutta.- Tommaso: Sei brutta... tanto mi devi lasciare, mica ti devi fidanzare... meglio no? Se sei brutta.”