“A volte facciamo cose per attirare l'attenzione, per esprimere i nostri sentimenti su certe situazioni.”
“La libertà è anche quella rispetto alle mode, ai luoghi comuni, alle formule preconfezionate, che alla fine annullano la capacità di comunicare. Risvegliare le parole: risvegliare le parole. Ma, ogni parola ha dentro di sé una scintilla di fuoco, di vita. Risvegliare quella scintilla, perché venga. Risvegliare le parole: ecco il primo compito del comunicatore.”
“Abbiamo bisogno di comunicare, di scoprire le ricchezze di ognuno, di valorizzare ciò che ci unisce e di guardare alle differenze come possibilità di crescita nel rispetto di tutti. È necessario un dialogo paziente e fiducioso, in modo che le persone, le famiglie e le comunità possano trasmettere i valori della propria cultura e accogliere il bene proveniente dalle esperienze altrui.”
“La neutralità dei media è solo apparente: solo chi comunica mettendo in gioco se stesso può rappresentare un punto di riferimento. Il coinvolgimento personale è la radice stessa dell’affidabilità di un comunicatore.”
“Il loro silenzio è un'eloquenteaffermazione.”
“In un discorso persuasivo è opportuno basarsi su ciò che vi è di buono nella tesi, abbellirlo e ampliarlo; bisogna soffermarsi, indugiare e insistere sugli elementi positivi e, parallelamente, evitare quelli negativi e sfavorevoli, senza tuttavia dare l’impressione di sfuggire a essi, bensì rendendoli meno evidenti attraverso l’ampliamento e l’abbellimento dei punti di forza.”