“Le coseimportanti sono il cibo, i soldi, e la possibilità di fregare i propri nemici. Date queste tre cose a un uomo, e non lo sentirete lamentarsi molto.”
“Un liberale è qualcuno che sente di avere un grosso debito verso il suo prossimo, il quale debito si ripropone di pagare coi tuoi soldi.”
“Ho perso due anni a cercare finanziamenti che non sapevo non mi sarebbero stati dati.”
“Non confidare nei soldi: non sono la realtà.”
“Solo per le sirene, le sirene bitonali montate sui tettucci delle auto blu, quelle che i parlamentari fanno suonare a manetta come se andassero a salvare l’Italia da un golpe e invece devono solo arrivare prima in pizzeria, costano, l’una, più di mille euro. Amici? Sapete dove ve le faremmo bitonare, le sirene? Ecco, indovinato. In quella cosa che ci dovreste dare voi per il nostro voto e che invece ci stantuffate con soddisfazione per tutti i cinque anni che vi abbiamo votato.”
“Noi, italiani soprattutto, non siamo abituati a parlare di soldi. Se, durante un colloquio di lavoro made in Italy, osi chiedere al capo a quanto ammonta lo stipendio, sai già che stai per perdere cento punti, tanto per dirne una. In più, se temi di non arrivare a fine mese per l’ennesima cena fuori con i tuoi amici, preferisci inventare un improvviso attacco di emicrania, invece di dire la verità. Senza contare l’ansia che ti fanno venire i compleanni dei colleghi quando, puntuale, arriva la segretaria a battere cassa per i regali e ti ritrovi davanti a un bivio: o sganci o sarai mobbizzata.”