“Dal momento che ci ricordiamo sempre meglio i momenti belli, si può sapere a che servono quelli brutti?”
“Credi che le persone scomparse che abbiamo amato ci lascino mai del tutto? Non credi che le ricordiamo più chiaramente che mai nei momenti di grande difficoltà?”
“È difficile per le persone molto avanti negli anni [...] cominciare a ricordarsi che devono morire. La cosa migliore sarebbe prendere quest'abitudine fintantoché si è giovani.”
“Fissare a uno a uno i gesti, i suoni e le sensazioni vissute, questo doveva fare. E subito. Riordinare tutto in una sequenza logica a cui fosse facileaccedere nel tempo a venire, quando la vita sarebbe ridiventata ordinaria, tranquillizzante e per questo insopportabile.”
“Ricordare tutto non vuol dire sapere tutto.”
“È proprio vero quello che dice la filosofia, che la vita deve essere compresa andando all'indietro. Ma non si deve dimenticare l'altra massima, che bisogna vivere andando avanti.”