“Spesso la curiosità non è che vanità; si vuole sapere per poterne parlare; diversamente non si viaggerebbe certo sul mare per non dirne mai nulla e per il solo piacere di vedere, senza speranza di riferirne mai a qualcuno.”
“Se si tratta della donna amata, per liberarsi dal dolore che si prova al pensiero che questo sia possibile, si cerca di sapere non solo cosa abbia fatto, ma anche cosa provasse nel farlo, che idea avesse di quel che faceva; allora, scendendo sempre di più, per la profondità del dolore si raggiunge il mistero, l'essenza. Soffrivo fin nel profondo di me stesso, fin nel mio corpo, nel mio cuore — molto più di quanto mi avesse fatto soffrire la paura di perdere la vita — di quella curiosità in cui erano coinvolte tutte le forze della mia intelligenza e del mio inconscio.”
“Non passare il tempo che ti resta da vivere pensando a ciò che fanno gli altri, a meno che tu non te ne interessi in vista di qualche utile che possa venirne alla collettività, diversamente trascuri di dedicarti a te stesso solo per almanaccare cosa sta facendo questo, cosa sta dicendo quello, cosa pensa, cosa sta architettando e via di questo passo: così ti sottrai ai compiti e ai doveri che t’impone il tuo principio guida.”
“Non partite solo per fuggire, e non restate solo perché non avete il coraggio di prendere nuovestrade. Siate sempre aperti ai cambiamenti, sceglite un obiettivo e puntatelo, però sappiate che se pò semp’ fallì, che ca nisciuno è perfetto. E non smettete mai di esserecuriosi, pecché ’a curiosità è ’na forma ’e coraggio.”
“Noi abbiamo una fame dell'intelletto che chiede conoscenza di tutto ciò che ci circonda, e più ne acquisiamo, più ne desideriamo; più ne vediamo, più siamo capaci di vederne.”
“La curiosità è la mia benzina e il mio serbatoio è pieno anche quando non devo partire. Ho imparato che senza non c’è conoscenza, non c’è sapere. Se non oltrepassi il limite, se al contrario dell’Ulisse dantesco non doppi le colonne d’Ercole, non hai niente da insegnare.”