“In una parola, l'uomo sa di esseremiserabile: è dunque miserabile, poiché lo è; ma è ben grande, poiché lo sa.”
“L’uomo è l’opera della natura, esiste nella natura, è sottomesso alle sue leggi, non può affrancarsene, non può, anche con il pensiero, uscirne; vanamente il suo spirito vuole slanciarsi al di là dei limiti del mondosensibile, è sempre costretto a rientrarvi.”
“Per un essere formato dalla natura e circoscritto da essa, non esiste alcunché al di là del grande tutto di cui fa parte e di cui sente le influenze; gli esseri, che si suppongono al di sopra della natura o distinti da essa, sono sempre chimere, delle quali non sarà mai possibile formarci delle idee veritiere.”
“L'uomo ha corrotto questo mondo e l'ha colmato di violenza! Dobbiamo essere distrutti!”
“L'opera è l'uomo. Una cosa non spunta dal nulla.”
“Ha smesso di essere una persona prendendo le nostre figlie!”