Quando Chaplin trovò la voce per dire quello che pensava, il risultato faceva pensare a un bambino di otto anni che scrive le parole per la "Nona" di Beethoven.
“E un razzista, omofobico, xenofobico e sessista. Insomma: è il perfettocandidatorepubblicano.”
“Il lavatoio sessuale della letteratura.”
“Il pederastapassivo dei russi.”
“Dante non può che essere una lapide, un monumento, o forse peggio, un'orazione funebre.”
Michael Jackson ha intitolato uno dei suoi dischi "Bad" perché sulla copertina non c'era abbastanza spazio per "Pathetic".