“Lasciateci dimostrare al mondo che buon gusto, buona arte, e buona scrittura che possono essere buone vendite.”
“Scrivere è un'articolazione raffinata del pensare.”
“Anthony Trollope scriveva romanzi gigamentali, e li sfornava con sorprendente regolarità. Scriveva per due ore e mezzo tutte le mattine prima di recarsi al lavoro. Se allo scoccare delle due ore e mezzo, era a metà di una frase, la lasciava incompleta fino al mattino dopo. E quando gli accadeva di finire uno dei suoi pesi massimi di seicento pagine con ancora quindici minuti da trascorrere a tavolino, scriveva fine, metteva da parte il manoscritto e cominciava a lavorare a un nuovo libro.”
“Se volete fare gli scrittori, ci sono due esercizi fondamentali: leggere molto e scrivere molto.”
“Qualsiasi parola che devi cercare in un dizionario è la parola sbagliata. Non ci sono eccezioni a questa regola.”
“Un giorno, un amico trova James Joyce riverso sullo scrittoio, in atteggiamento di profonda disperazione: 'James, che cosa c'è che non va? È il lavoro?' James asserì, senza nemmeno alzare la testa. 'Quante parole hai scritto oggi?', 'Sette' 'Sette? Ma James... è ottimo, almeno per te!', 'Suppongo di sì, ma non so in che ordine vanno'.”