“Riconoscete i fortunati cosicché potrete scegliere la loro compagnia, e gli sfortunati in modo da poterli evitare. La sventura è solitamente il peccato portato dalla follia e fra quelli che ne soffrono non c’è malattia più contagiosa. Non aprite mai la porta all’ultima delle vostre sfortune perché, se lo farete, molte altre seguiranno la sua scia... Non morite per la miseria di un altro.”