“Il corso della storiaumana è determinato, non da ciò che accade nei cieli, ma da ciò che avviene nei nostri cuori.”
“Il fiume è misterioso e nasconde sempre qualcosa di così pauroso da dare i brividi. Anche se nelle giornateserene scorreva con un mormorio tranquillo e il sole, brillando sulla riva, faceva risplendere il verde delle piante, chissà perché avevo la sensazione che fosse legato a qualcosa di nero, profondo e spaventoso.”
“Frequentare solo persone che non conoscevo per niente mi aveva dato tranquillità, e cominciavo già a provare nostalgia per i giorni trascorsi lì. Lì non ero nessuno, e non ero nemmeno pagata per il mio lavoro, ma mi sentivo protetta da Nishiyama e, se stavo male, potevo sempre salire al primo piano e mettermi a dormire. Per quanto potessi sprofondare nei miei pensieri, non ero interrotta da nessuno, se usavo un trucco un po’ pesante non c’era chi notasse la differenza, e se avevo gli occhi gonfi dopo aver pianto, nessuno faceva commenti. Se di giorno andavo un po’ in giro per la città, potevo subito trasformarmi in una turista. Poiché lì ero sola, se leggevo un libro, i caratteri mi colpivano in modo stranamente profondo, e grazie al fatto che la mia sensibilità era stata resa più acuta dalla tristezza, percepivo i cambiamenti della stagione in modo così vivido che avrei potuto toccarli.”
“L'amore, per quanto lo si doni, per quanto si lasci aperto il rubinetto del proprio cuore, non si esaurisce mai, proprio come l'acqua degli acquedotti di tutto il Giappone.”
“Voglio assolutamente continuare a sentire che un giorno morirò. Altrimenti non mi accorgo che vivo.”
“Non è rassegnazione e nemmeno disperazione. È un senso di resa molto più spontaneo, frutto di una commozione limpida e senza lacrime.”