“In qualsiasi lingua io parli, mi prefiggo la comprensibilità. È il migliore approccio tra persone di mentalitàdiverse.”
“Avvocato sommo è colui che riesce a parlare in udienza colla stessa semplicità e la stessa schiettezza con cui parlerebbe al giudice incontrato per via: colui che, quando veste la toga, riesce a dare al giudice l’impressione che può fidarsene come se fosse fuori di udienza.”
“Quando la mente è a disagio, signore, parla meglio colui che meglio tace.”
“Mi sembra che il linguaggio venga sempre usato in modo approssimativo, casuale, sbadato, e ne provo un fastidio intollerabile. Non si creda che questa mia reazione corrisponda a un’intolleranza per il prossimo: il fastidio peggiore lo provo sentendo parlare me stesso. Per questo cerco di parlare il meno possibile, e se preferisco scrivere è perché scrivendo posso correggere ogni frase tante volte quanto è necessario per arrivare non dico a esseresoddisfatto delle mie parole, ma almeno a eliminare le ragioni d’insoddisfazione di cui posso rendermi conto.”
“Evitavo di discorrere con gli altri, e anche di salutare, perché le conoscenze, si sa, a cominciarle è niente ma poi si resta legati.”
Dai miei primi giorni ho goduto di un'attraenteimpedimento della parola. Non ho mai permesso l'uso della parola "balbettare". Non riesco a dirla io stesso.