“La classe lavoratrice, obbligando la classe detentrice del potere ad assumere le sue responsabilità, obbligandola a portare fino all'assoluto le premesse da cui trae la sua ragione di esistere, a subire l'esame della preparazione con cui ha cercato di arrivare al fine che diceva esserle proprio, la obbliga (nel caso nostro, in Italia) a riconoscere che essa ha completamente fallito al suo scopo, poiché ha condotto la nazione, di cui si proclamava unica rappresentante, in un vicolo cieco, da cui essa nazione non potrà uscire se non abbandonando al proprio destino tutti quegli istituti che del presente suo tristissimo stato sono direttamente responsabili.”
“Alla Lombardia erano state sempre unite, obbedendo nell'ecclesiastico ai vescovi di Como, nel civile, ai duchi di Milano.”
“In Italia il calcio tatticamente è una cosa molto, molto seria. Sotto l'aspetto calcistico siamo i più avanzati e ormai tutti conoscono tutto.”
“Io sono dell'idea che più si fischia più si sbaglia. Meglio il metro inglese, in questo senso. In Italia si analizza troppo la moviola per giustificare o condannare le prestazioni della squadra. E finché si discute su contatti minimi si giustificano i simulatori.”
“Non posso credere che in Italia il cinema sia finito come dicono tanti. Bisogna lavorare e lottare per cambiare le cose come è accaduto in Francia e in Spagna.”
“La verginitàfemminile prenuziale, in Inghilterra – come in America – aveva smesso da un pezzo di essere un valoremorale quando da noi ancora negli anni Settanta, se ne fissava invece in tribunale il valore venale.”