“La classe lavoratrice, obbligando la classe detentrice del potere ad assumere le sue responsabilità, obbligandola a portare fino all'assoluto le premesse da cui trae la sua ragione di esistere, a subire l'esame della preparazione con cui ha cercato di arrivare al fine che diceva esserle proprio, la obbliga (nel caso nostro, in Italia) a riconoscere che essa ha completamente fallito al suo scopo, poiché ha condotto la nazione, di cui si proclamava unica rappresentante, in un vicolo cieco, da cui essa nazione non potrà uscire se non abbandonando al proprio destino tutti quegli istituti che del presente suo tristissimo stato sono direttamente responsabili.”
“Se l'Italia potesse acquistare i politici per quello che valgono e rivenderli per quello che dicono di valere, sarebbe in grado di risanare il debitopubblico in men che non si dica.”
“Queste due malattie italiane: l'avvocato e il professore.”
“L'ora è venuta di tentare tutte le rivoluzioni per liberare il popolo italiano da tutti i pesi morti e da tutti i ceppi (matrimonio e famiglia cattolica soffocatrice, pedantismo professorale, elettoralismo, mentalità pessimistica, provinciale, mediocrista e quietista).”
“L'Italia rappresenta nel mondo una specie di minoranza genialissima tutta costituita di individui superiori alla mediaumana per forza creatrice innovatrice improvvisatrice.”
“La Toscana è per me un punto di partenza, qualcosa che è in me e fa parte della mia natura.”