“E' più onesto riconoscere che l’autoindulgenza è un peccatuccio nazionale, e non soltanto un vizio dei nostri rappresentanti in Parlamento o nel sindacato o perfino nella filodrammatica parrocchiale.”
“In America impiegati, cameriere, autisti, guardie e personale alberghiero sono specializzati nel farci sentire inadeguati: lo scopo è trasformare la nostra umiliazione in una mancia, alla quale seguirà una bonaria assoluzione.”
“Se si convincono che pioverà, l’istinto è quello di annullare tutto: gite scolastiche, escursioni, picnic, camminate in montagna. Le madri più scientifiche chiamano le altre per stabilire, attraverso un sondaggio telefonico, se è il caso di esporre i figli alle intemperie. Le più coraggiose vestono i bambini come palombari, e cominciano a inveire contro chi ha organizzato qualcosa di tanto imprevedibile come un’attività all’aria aperta.”
“Non so chi ha detto: gli uomini non ricorrono alla verità, che quando sono a corto di bugie. Gli italiani non sono mai a corto di bugie e così è che la verità non si vede in giro da nessunissima parte.”
“A tutti hanno insegnato la fatica, l’onestà, il trionfo del bene. È inspiegabile che tutti questi abitanti dell’oasi ecologica Plasmon poi da grandi siano diventati gli italiani come li conosciamo.”
“Un little precisation America. Voi americani dite sempre la parola bastardo, lo sai perché? V'o dico io. Perché c'avete una lingua molto, ma molto povera. Perché se io mi volessi abbassare a rispondere al tuo bastard, che a noi ce fa proprio ride, io ti potrei dare: del figlio di madre ignota, del rotto nel posteriore, ti potrei mandare a fare nel medesimo, potrei fare appello anche ai tuoi morti, con eventuale partecipazione de tu' nonno in carriola, opzionale, e coinvolgere tua sorella, notoriamente incline allo smandrappo e all'uso improprio della bocca, e allargà il discorso a quel grandissimo Toro Seduto de tu' padre, a sua volta figlio di una città di cinque lettere cantata da Omero, che tu 'n sai manco chi era perché sei ignorante. Are you ignorant!”