“So tutto della vita di Gauguin. Era un banchiere che la domenica dipingeva, finché arrivò il giorno in cui cominciò ad odiarsi perché dipingeva solo di domenica.”
“Il lavoro rende i giorni prosperi, il vino le domeniche felici.”
“Il lunedì ti giustifichi col lavoro che fai. Ma la domenica che scusa hai? Orrenda domenica, nemica dell'umanità!”
“Questi sono i miei sabati, una folla di locali e facce. Le domeniche sono più difficili da riempire: gli amici studiano, il tempo è quasi sempre una merda, piove, piove sempre queste domeniche d’inverno, il cielo non la smette di pisciare, gli uomini in giro sono dimezzati, quelli sposati stanno a casa, la domenica tira aria di famiglia.”
“Ho spesso pensato che la gente tratti Dio abbastanza maleducatamente, e voi? Rivolgendogli triliardi e triliardi di preghiere ogni giorno, chiedendo e supplicando e implorando favori: fai questo, dammi quello, ho bisogno di una nuova auto, voglio un lavoro migliore. E la maggior parte di queste preghiere ha luogo di domenica: il sui giorno libero.”
Era una di quelle domeniche di mezza estate in cui tutti se ne stanno seduti e continuano a ripetere: “Ho bevuto troppo ieri sera”.