“Chissà se fece qualche suono, al tempodel Cambriano, lo schiudersi degli occhi,se fu piú scoppio, come di popcorn controil coperchio, o piú l’apertura di un sipario,se fu piú sconcerto oppure apparizione.Di certo va datata a quel momento,seicento milioni di anni è l’anniversario,la fine, o l’estinzione, dell’immaginazione.”
“I governiitaliani per avere i voti del Sud concessero i pieni poteri alla piccola borghesia, delinquente e putrefatta, spiantata, imbestialita, cacciatrice d’impieghi e di favori personali, ostile a qualunque iniziativa potesse condurre a una vita meno ignobile e più umana.”
“È tutto il Mezzogiorno ad avere un eccesso di ufficiali, ufficialetti, sottufficiali e reggipanza.”
Il problema, nel Mezzogiorno, non è la mancanza di risorse. Il Sud d’Italia non è quell’insopportabile palla al piede che vogliono farci credere. Il problema è proprio l’opposto: ci sono troppe risorse, mal distribuite, che non vengono utilizzate per fini di sviluppo, a beneficio della collettività, ma per gli interessi di pochi, di coloro che si muovono con scioltezza in quella terra di mezzo che rappresenta il confine tra lecito e illecito”.
“I sindacati hanno la loro parte di responsabilità.”
“Ci vuole più tempo per attraversare la Sicilia sui binari che volare da un’altra parte del mondo.”