“La curiosità. Piú tenace e imperiosa di qualunque voglia. Una voglia in sé, anzi, di quelle che ti costringono ad aspettare, ad aspettare troppo, a rischiare quasi il tutto per tutto, soltanto per vedere come andrà a finire. Per vedere come andrà a finire.”
“Sanno dove il tale è impiegato, chi conosce, quanto possiede, dove è stato governatore, che moglie e che dote ha preso, chi gli è cugino di primo grado, chi di secondo e via discorrendo. Il più delle volte, questi onniscienti hanno i gomiti sdruciti e guadagnano diciassette rubli al mese. Le persone di cui raccontano vita, morte e miracoli non sospetterebbero nemmeno alla lontana da che cosa siano mossi questi investigatori; ma intanto molti di costoro si compiacciono della propria onniscienza e acquistano perfino la stima del prossimo.”
“Cerca di assumere persone che siano alla ricerca di informazione e conoscenza, invece che quelli tutta tecnica, niente parole.”
“La curiosità è un istinto umano tra il grossolano e il sublime. Porta ad origliare dietro alle porte o a scoprire l'America.”
“Nonostante la malattia, anche nonostante il dispiacere di Satana, uno può restare vivo a lungo dopo la solita data di disintegrazione se non ha paura del cambiamento, ed è insaziabile nella curiositàintellettuale, interessato nelle grosse cose, e felice in tanti piccoli modi.”
“Io so con assoluta certezza di non possedere un talento speciale; la curiosità, l'ossessione e l'ostinataresistenza, unita all'autocritica, mi hanno portato alle mie idee.”