“Avevo troppo sanguescozzese nelle vene, troppo di mio padre. Per lui non era ammissibile l’esistenza di gente piú o meno umile. Era rigorosamente egualitario, ben attento a non piagnucolare, come diceva, davanti a nessuno, a non inchinarsi né darsi arie con chicchessia, a comportarsi come se le differenze non esistessero.”