“Per essere un iperlettore, il critico deve anche restare semplice lettore, lettore senza difese, senza pinze, forbici e bisturi, lettore ricettivo che accetta i rischi.”
“Se un libro non dà piacere a rileggerlo infinite volte, tanto vale non leggerlo affatto.”
“Non si è mai saputo che abbia usato una parola che avrebbe potuto mandare un lettore a consultare il dizionario.”
“I libri avevano il replay istantaneo molto prima degli sport televisivi.”
“Se un libro cambia è soltanto perché siamo cambiati noi e lo affrontiamo in modo diverso.”
“Rileggere un libro amato è come tornare in un luogo sacro in cui nulla è cambiato, esperienza per noi ovviamente impossibile perché il mondo cambia sempre.”