“Globalizzazione è il nome che diamo a cose come internazionalismo, colonialismo, modernizzazione, quando decidiamo di sommarle ed elevarle ad avventura collettiva, epocale, epica.”
“Oggi le alternative di ciascuno sono molte di più, la mobilità sociale ha aperto a tutti la possibilità di aspirare a qualsiasi cosa, ma con ciò nessuno è più «predestinato» a nulla. È forse per questo che la gente è sempre più disorientata e incerta sul senso della propria vita.”
“La «comunità internazionale» — questa strana, indefinibile accozzaglia di gente di tutti i colori, di tutte le misure, di tutte le lingue, che in comune aveva solo l’interesse a guadagnare, come rimborso spese di un giorno, quello che un cambogiano medio guadagnava in un anno, 150 dollari USA — voleva restare in Cambogia al costo di qualsiasi compromesso.”
“La corsa dei popoli verso il brutto rappresenta il principale fenomeno della mondializzazione. Per rendersene conto basta girare in una cittàcinese, osservare i nuovi codici di decorazione delle Poste francesi o il modo in cui si vestono i turisti. Il cattivo gusto è il denominatore comune dell’umanità.”
“Una cosa buona della globalizzazione è l'aver creato una sola comunità internazionale musicale e mi sento parte di di questo gruppo.”
“Serve un progetto che renda Milano una «città-mondo» anche nella produzione e commercializzazione del cibo; un progetto che aiuti le comunità di migranti a promuovere una diffusa imprenditoria alimentare e crei una rete di spazi.”