In libertà di spazio ogni volumedi tensione repressa si modellanel fervore del moto e mi dissanguodi canto “vero” adesso che trascinola mia squallida spoglia dentro l’orgiadell’abbandono.
“Diciamo sì all’amore e no all’egoismo, diciamo sì alla vita e no alla morte, diciamo sì alla libertà e no alla schiavitù dei tanti idoli del nostro tempo; in una parola diciamo sì a Dio, che è amore, vita e libertà, e mai delude.”
“La libertà religiosa non è solo quella di un pensiero o di un culto privato. E’ libertà di viveresecondo i principi etici conseguenti alla verità trovata, sia privatamente che pubblicamente.”
“Il rispetto dei diritti umani, tra cui spicca la libertà religiosa e di espressione del pensiero, è condizione preliminare per lo svilupposociale ed economico di un Paese. Quando la dignità dell’uomo viene rispettata e i suoi diritti vengono riconosciuti e garantiti, fioriscono anche la creatività e l’intraprendenza e la personalitàumana può dispiegare le sue molteplici iniziative a favore del bene comune.”
“La libertà è anche quella rispetto alle mode, ai luoghi comuni, alle formule preconfezionate, che alla fine annullano la capacità di comunicare. Risvegliare le parole: risvegliare le parole. Ma, ogni parola ha dentro di sé una scintilla di fuoco, di vita. Risvegliare quella scintilla, perché venga. Risvegliare le parole: ecco il primo compito del comunicatore.”
La libertà ci spaventa perché ci pone davanti al tempo e di fronte alla nostra responsabilità di viverlo bene. La schiavitù, invece, riduce il tempo a "momento" e così ci sentiamo più sicuri, e cioè ci fa viveremomenti slegati dal loro passato e dal nostro futuro. In altre parole, la schiavitù ci impedisce di vivere pienamente e realmente il presente, perché lo svuota del passato e lo chiude di fronte al futuro, di fronte all'eternità. La schiavitù ci fa credere che non possiamo sognare, volare, sperare.