Ci raccontiamo storie sul nostro passato e man mano ristrutturiamo il significato dei singoli ricordi, cosicché la realtà delle memorie diventa progressivamente meno importanterispetto alla sua ricostruzione “di parte”, caratterizzata da distorsioni, abbellimenti, omissioni, trasformazioni...
“Nessuno può ricordare più di tre punti.”
“La differenza tra le memorie false e quelle vere è la stessa che per i gioielli: sono sempre quelli falsi che sembrano i più veri, i più brillanti.”
“Un politico non può fare carriera senza memoria, perché deve ricordarsi di tutte le promesse che deve dimenticare.”
“Per molti anni seguii una regola d'oro: quando m'imbattevo in un fatto pubblicato, in una nuova osservazione o in un pensiero che contraddiceva le mie conclusioni generali, non mancavo di prenderne immediatamente nota. L'esperienza mi aveva insegnato che simili fatti ed esperienze sfuggono alla nostra memoria più facilmente di quelli graditi.”
“Se di tutto resta un poco,perché mai non dovrebbe restareun po' di me? Nel trenoche porta a nord, nella nave,negli annunci di giornale,un po' di me a Londra,un po' di me in qualche dove?”