“Non c'è sensazione migliore di quando scrivi qualcosa che è un pezzo di te e che, a un certo punto, sai che comunicherà con qualcun altro.”
“Lene Galtung era seduta in soggiorno e fissava i doppi vetri, il doppio riflesso. Il suo iPod suonava Tracy Chapman. Fast car. Era capace di ascoltare quella canzone all’infinito, non si stancava mai.”
“Sono piacevolmente colpito dal fatto che le canzoni che ho scritto quarant'anni fa non sono né migliorate né peggiorate. Non c'è stato alcun declino nel tempo, ciò vuol dire che le canzoni hanno coerenza.”
“Ho sempre scritto di luoghi completamente diversi da quelli che conosco e a volte risultano migliori.”
“In sottofondo lo accompagnò la ninnananna, come il sussurro del vento, per metà udita, per metà dimenticata, che lo cullò, con il suo carico di ricordi d’infanzia, in una paceserena.”
“Le parole delle canzoni sono così banali che se appena ci metti un pizzico di intelligenza ti chiamano poeta.”