“Non si sente più parlare di crescita, concorrenza, semplificazione e la parolasviluppo è sparita dal lessico del governo. L’Italia non ha più né un baricentro né una meta.”
Dove lo Stato non funziona si afferma inevitabilmente quella “società fai da te” dove ognuno si sente autorizzato ad arrangiarsi come meglio può e dunque anche attraverso il ricorso alla corruttela.
“Di fronte alle nostre proposte la risposta della politica è sempre la stessa: Se vuoi parlare di politica devi entrare in politica. E se la situazione continua a peggiorare, se questo è lo spettacolo che offre la nostra classe politica, beh, allora, cresce veramente la tentazione di prenderli in parola.”
“Con questa quarta vittoria abbiamo messo del fieno in cantina.”
“La pazienza con cui la società civile ha sopportato fin qui i guasti dell’apartheid nel mercato del lavoro non deve ingannare. Il silenzio delle generazioni più giovani non è acquiescenza. Quello delle generazioni meno giovani non è indifferenza. Sta ora alla classe politica dimostrare che il suo silenzio non è - come spesso appare - impotenza.”
“La lotta alla corruzione è un’impresa titanica ma il Paese deve reagire evitando di autoflagellarsi. La politica ha la precisa responsabilità di non avere introdotto riforme adeguate per far funzionare bene la macchina dello Stato.”