“Ci sono tutte le piccole, infinite, innumerevoli città-stato delle quali si compone l'Italia; e quindi è un Paeseunico al mondo, di una bellezza e di una molteplicità e varietà incredibile.”
“Soltanto in Italia, infatti, si è verificata la convivenza armonica della pienezza dell'arte (pensiamo, ad esempio, al caso di Michelangelo) con la pienezza della vita: cioè con il suo contrario: perché l'arte è una cosa, la vita un'altra.”
“Conoscere se stessi, lottare contro le proprie tendenze e uscirne qualche volta vincitori, non può succedere che fra le quattro mura di una cella.”
“Con la paura e con l’odio non si ragiona.”
“Chiudendo alle sette, la Biblioteca Comunale non consentiva a nessun lavoratore di approfittare nel corso delle ore serali di quel pubblicoservizio.”
“Di che massacri immaginari non sono mai responsabili la noia e l’ozio della provincia?”
“Una voce sottile, penetrante, aveva all’improvviso soverchiato la voce bassa e accorata di colui che, dopo aver fatto partecipi gli ascoltatori della morte del console Bolognesi, si era messo a tesserne l’elogio funebre, gridando rabbiosa e lamentosa come quella di un bambino isterico.”
“Lo ripeto: Venezia soffre soprattutto delle conseguenze di una cultura che tende ad estrapolarla, a farne qualcosa che non appartiene più alla vita, ma soltanto ai sogni dei poeti (dei cattivipoeti, tuttavia, giacché i poeti veri hanno, e come!, il senso del rapporto tra l'arte e la vita).”
“L'Italia è il paese che ha consentito al mondo, che era antico, di diventaremoderno. L'Italia è il paese dove è accaduto il Rinascimento, cioè il ripensamento critico del mondo antico; quindi attraverso una operazione di questo tipo, il mondo che era antico è diventato moderno.”
“Come se non fosse evidente, viceversa, che la storia è fatta anche di cose minori, di episodi secondari, marginali, e che ogni monumento, per continuare a vivere, non può essereseparato senza danno, spesso irreparabile, dall’ambiente circostante.”