“Ci sono quattro forme di energia essenziale per l’equilibrioumano: l’energia fisica (il principio di sostenibilità), quella emotiva (sicurezza), quella psicologica (espressione di sé) e quella spirituale (ricerca di significato).”
“C’è qualcosa di fecondo nella decadenza: è la fase in cui un impero perde le certezze, quindi diventa più eclettico, si rimette in discussione, sperimenta, fa incroci, si apre alle contaminazioni dell’Altro.”
“Dobbiamo costringere il capitalismo alla sua vocazione primaria: soddisfare i bisogni materiali dove ci sono.”
“È stata dedicata scarsa attenzione alla possibilità che la Cina, pur trasformandosi, rimanga profondamente diversa da noi. L’America per sua natura non è attrezzata ad accettare una diversità così radicale.”
“Un vero leader smette di misurare la qualità degli esseri umani dal numero di ore lavorate, e sposta l’attenzione sulla qualità dei risultati.”
“L’Europa ha abbandonato lo sforzo di elaborare un’idea del futuro. Ai cinesi sa esprimere solo una lunga serie di lamentele che si possono riassumere in una sola: perché non siete come noi?”
“Se non reagisce al declino dei suoi valori l’America ci trascina con sé.”
“L’India è la dimostrazione vivente che un paese immenso, ex coloniale, disomogeneo, pieno di poveri e di diseguaglianze, può essere una democrazia vitale. L’India è l’unico caso di una grande nazione dove la modernizzazione economica, la liberalizzazione e l’integrazione in un’economia globale di mercato, sono avvenute sotto un governo liberaldemocratico, nel rispetto della volontàpopolare e delle minoranze. Inghilterra, Germania, Italia, hanno fatto la loro rivoluzioneindustriale prima di concedere a tutti i cittadini il suffragio universale. Perfino gli Stati Uniti d’America hanno sfruttato una forzalavoro senza diritto di voto (gli schiavi neri) all’inizio della loro crescita. ”
“L’India è riuscita a decollare senza dover passare attraverso lunghi periodi di dittatura, repressione di massa, coercizione dell’individuo. Si è risparmiata i settanta milioni di morti durante il maoismo, e il massacro di Piazza Tienanmen sotto Deng Xiaoping. Ha accettato un ritmo di sviluppo un po’ più lento di quello cinese: è in ritardo nell’efficienza delle sue infrastrutture, in compenso le sue minoranze sono ben rappresentate in Parlamento, il diritto di sciopero è garantito, la stampacritica liberamente il potere e la magistratura è indipendente.”