“Dove l’apparato repressivo viene meno di fronte ai valori dei mass media e della droga, trionfa la paccottiglia.”
“La gente dice quel che gli passa per la mente e pure ci crede!”
“Sono arrivata ad Hollywood senza il naso rifatto ed i denti incapsulati e non ho nemmeno cambiato il mio nome, il che è molto gratificante.”
“Noi esseri umani amiamo il tangibile, la conferma, il palpabile, il reale, il visibile, il concreto, il conosciuto, il visto, il vivido, il visuale, il sociale, il radicato, l’emotivamente carico, il saliente, lo stereotipato, il toccante, il teatrale, il romanzato, ciò che è di facciata, l’ufficiale, la verbosità che sembra erudizione (le stronzate), il pomposo economista gaussiano, le scemenze matematizzate, il fasto, l’Académie française, la Harvard Business School, il premio Nobel, i completi scuri con le camicie bianche e le cravatte di Ferragamo, il sermone toccante e il sensazionale. Ma soprattutto preferiamo il narrato. Purtroppo l’attuale versione della razzaumana non comprende le questioni astratte perché le serve un contesto, e il caso e l’incertezza sono astrazioni. Rispettiamo ciò che è accaduto, ma ignoriamo ciò che sarebbe potuto accadere. In altre parole, per natura siamo poco profondi e superficiali, e non lo sappiamo. Questo problema non è di natura psicologica, ma deriva dalla principale caratteristica dell’informazione.”
“Voi occidentali siete troppo attaccati alle cose. Siete fissati sulle cose. Uno perde, ad esempio, la sua penna e da allora non fa che pensare alla penna persa, senza dirsi che la penna non ha alcun valore, che si può scrivere anche con un lapis. In Occidente vi preoccupate troppo delle cose materiali.”
“Oggi tutto è diventato come il caffè in polvere: istantaneo, e con ciò niente è più veramente particolare o prezioso.”
“L’arte, quella scorciatoia alla percezione di grandezza? Anche lei non aiuta più la gente a capire l’essenza delle cose. La musica sembra ormai fatta per arrivare alle orecchie, non all’anima; la pittura è spesso un’offesa agli occhi; la letteratura, anche lei, è sempre più dominata dalle leggi del «mercato».”
“La nostra vita quotidiana è piena di piccole luci che ci impediscono di vederne una più grande.”
“Per ogni persona che colpisce alla radice l'albero del male ce ne sono migliaia che lavorano d'accetta sui rami.”
“Non vale la pena girare il mondo per contare i gatti nello Zanzibar.”
“È una filosofia che ha mitridatizzato un po’ tutti, rendendoci impermeabili allo sdegno, allo scandalo e alla vergogna dell’uso privato del pubblico.”
“Nulla distingue la mia vita da quella della maggioranza delle altre persone. Casa avita, università, servizio nei ranghi meno prestigiosi, dimissioni, piccola cerchia di conoscenti, povertàdignitosa, piacerimodesti, occupazioni mansuete, desideri frugali: ditemi un po’ chi non conosce tutto questo?”
“La civiltà è la moltiplicazione illimitata di necessità non necessarie.”
“Se pensi come la maggioranza, il tuo pensiero diventa superfluo.”
“Si resta vittima dell’egoismo, che è la nostra radice animale, si conosce solo la superficialefelicità psicologica.”