“Ogni personaggio appena creato è uno stereotipo.”
“Non ho mai davvero fatto caso di essere asiatica fino a quando non sono entrata nel mondo del cinema. Mi hanno detto che avrei dovuto fare arti marziali o propormi per il ruolo di Samurai solo perché sono asiatica.”
“Ho scoperto di avere le misure classiche 90-60. Ma non di seno e fianchi. Per adesso solo di pressione.”
“Abbiamo iniziato subito a combattere contro gli stereotipi che ci volevano interpreti solo di certi ruoli come cameriere, lavandaio, giardiniere, personamalvagia o esperta di arti marziali.”
“Spesso le persone esprimono tramite degli stereotipi le cose che stanno loro più a cuore.”
“L'arte di fare i paragrafi di un giornale consiste nell'accarezzare un luogo comune finché non fa le fusa come un epigramma.”
“Luogo comune: un idea, A, che tutti ammettono essere vera e B, che non lo è.”
“Dato che il problema del sesso è completamente ammantato di vergogna, di ridicolo e di silenzio, qualsiasi capacità di conformarsi al cliché tende a sommergere l'individuo, specie se è un bambino, con un abissale senso di colpa, di indegnità e di confusione.”
“Le persone graziose hanno difficoltà a farsi accettare: è come se una ragazza carina e magra debba per forza avere dei problemi.”
“Basta con gli stereotipi, proclama il femminismo. Ma gli stereotipi sono le sorprendenti entità sessuali dell'occidente, i veicoli dell'assalto dell'arte contro la natura. Nel momento in cui c'è immaginazione, c'è il mito.”
“A volte ci dicono che noi italiani abbiamo l'estro, il design, tutto verissimo, ma anche altre nazioni hanno estro, design. Secondo me quello che veramente ci rende straordinari, che ci distingue da altre culture è un un'inestinguibile amore per la vita.”
“Il livello generale in televisione è che se una non si toglie le mutande è una 'perfettina'.”
“Il campo dell'informatica è sempre in cerca di nuovi cliché.”
“Crescendo non mi sono mai identificato del tutto con le mie radici giapponesi, anche se hanno influenzato la mia personalità. Ho amici molto diversi tra loro, la musica ed i film che mi piacciono non sono di un genere specifico, quindi non corrispondo per nulla allo stereotipo dell'americano di origini giapponesi.”
“Il perfettoitaliano giudica l'ingrandimento dell'Italia dell'allargamento chilometrico, la grandezza dei quadri dalla superficie della tela, la bellezza della poesia dalla sonorità delle rime e quella delle donne dalla quantità della ciccia. Il buffo è che molti di questi valori plastici sono entrati anche nella zucca degli stranieri, che ammirano il nostro parlar sonoro, le nostre donne carnose, i quadroni dal Rinascimento in poi, e qualche volta anche l'aumento dei chilometri quadrati.”