“Abbiamo iniziato subito a combattere contro gli stereotipi che ci volevano interpreti solo di certi ruoli come cameriere, lavandaio, giardiniere, personamalvagia o esperta di arti marziali.”
“L'idea di interpretare qualcosa che non sono è ciò che mi stimola a recitare.”
“Desidero solo lavorare con continuità ed interpretare ruoli che mi piacciono.”
“Sono un professionista, non arrivo mai in ritardo... e cerco di tenere sotto controllo la flatulenza.”
“Per me l’atto più importante della tragedia è il sesto:il risorgere dalle battaglie della scena,l’aggiustare le parrucche, le vesti,l’estrarre il coltello dal petto,il togliere il cappio dal collo,l’allinearsi tra i vivicon la faccia al pubblico.”
“Io non farò mai 'Pulp Fiction 2' ma, detto questo, potrei benissimo fare altri film con quei personaggi.”