“La statistica: l'unicascienza che permette a esperti diversi, usando gli stessi numeri, di trarne diverse conclusioni.”
“Statistico: un uomo che crede che le cifre non mentano, ma che ammette che sotto analisi alcune di quelle non reggerebbero comunque.”
“Certo, certissimo, anzi probabile.”
“Oh, le persone possono tirar fuori delle statistiche per provare qualsiasi cosa, il 14% delle persone lo sanno.”
“Le statistiche mi fanno venire in mente quel tizio annegato in un fiume, la cui profondità media era mezzo metro.”
“Il controllo della qualità è destinato al fallimento se consiste semplicemente in una manciata di persone che studiano i principi della statistica, rintanati in un angolo dell'azienda.”
Steinhaus, con la sua predilizione per le metafore, era solito citare un proverbio polacco, "Forturny kolem sie tocza" [La fortuna corre in circoli], per spiegare perché il pi greco, così intimamente connesso ai circoli, continua ad affiorare nella teoria della probabilità e nelle statistiche, due discipline che hanno a che fare con la casualità e la fortuna. Enigmi del caso.
“Statistiche: la teoria matematica dell'ignoranza.”
“È appurato oltre ogni dubbio che il fumo è una delle principali cause delle statistiche.”
“Si usano le statistiche come un ubriaco usa i pali dei lampioni: per sostegno invece che per illuminazione.”
“La teoria della probabilità non è in fondo che il buon senso ridotto a calcolo: essa fa apprezzare con precisione ciò che gli spiriti giusti sentono per una sorta di istinto, senza che essi possano, sovente, rendersene conto.”
“Le combinazioni regolari si presentano più raramente solo perché sono meno numerose. Se noi ricerchiamo una causa dove percepiamo una simmetria non é perché consideriamo che un evento simmetrico sia meno possibile degli altri, ma perché tale evento deve essere l'effetto di una causa regolare o del caso, e la prima di queste supposizioni è più probabile della seconda.”
“Nei tempi antichi non c'erano le statistiche, perciò era necessario ripiegare sulle menzogne.”
- Leggevo le statistiche del reparto "Infortuni e malattie". Sa che il cittadino medio di New York, tra i 20 e i 50, ha due raffreddori e mezzo l'anno?- Mi fa sentire tanto colpevole...- Perché?- Beh: dato che io non ho mai il raffreddore, qualche poverodiavolo deve avere cinque raffreddori all'anno.- Sì, è il caso mio.
“Oggi i giornali hanno pubblicato una nuova statistica. A quanto pare tre persone su quattro sono il 75% della popolazione.”